Quasi 1 miliardo e mezzo di euro
(1,412 miliardi per l’esattezza) investiti in azioni di Csr (Corporate social
responsability) dalle aziende italiane che hanno scommesso sul loro ruolo di
responsabilità sociale. Cioè il 25% in più rispetto al dato del 2015 (1,122
miliardi). L’85% delle aziende ha scelto di scommettere sulla Csr, un valore
quasi doppio, rispetto a quello di sedici anni fa: nel 2001 erano soltanto il
44 per cento.
Nel corso della presentazione
dell’VIII Rapporto redatto dall’Osservatorio Socialis sui dati dell’Istituto
Ixè, avvenuta al Ministero dello Sviluppo Economico il 22 giugno, i partner
dell’iniziativa tra cui Fondazione Prioritalia, Acea, Ferrovie dello Stato,
Terna, MSD, hanno raccontato pratiche e iniziative messe in campo per aumentare
la consapevolezza sociale e culturale in tema di CSR.
Formare il personale, adottare policy di comportamento
coerenti, ascoltare i nuovi bisogni emergenti e co-generare soluzioni in grado
di impattare sul benessere sia a livello aziendale che ambientale e sociale:
questi gli spunti emersi in occasione della presentazione del #RapportoCSR8,
che sottolineano ancora una volta l‘importanza dell’incontro tra la cultura del
#fare e la cultura del #dare.
