E’ passato appena un anno da quando una sentenza del Comitato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha stabilito che le persone in fuga dagli effetti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi naturali non dovrebbero essere rimpatriate verso i propri Paesi di origine qualora i loro diritti umani fossero a rischio una volta fatto ritorno.
Una decisione epocale che ha aperto nuove prospettive per la concezione delle migrazioni, la geopolitica, la legislazione in materia di diritti dei rifugiati ed interventi umanitari.
Su questi temi il 25 gennaio Filippo Salone, responsabile delle relazioni esterne e istituzionali di Prioritalia, è intervenuto in qualità di coordinatore del Goal 16 di ASviS durante la trasmissione “Alta sostenibilità” in onda su RadioRadicale.it, confrontandosi con i giornalisti Valeria Manieri e Ruggero Po insieme a Grammenos Mastrojeni, segretario generale aggiunto dell’Unione per il Mediterraneo e Loredana Teodorescu, responsabile affari europei e internazionali dell’Istituto Luigi Sturzo e segretaria generale, Women in International Security Italy.