Un percorso di alta formazione che ha connesso giovani provenienti da tutta Italia, manager e accademia per riflettere insieme sul futuro digitale e sulla responsabilità umana.
Tre giornate intense, un unico filo conduttore: il rapporto tra intelligenza artificiale ed etica.
La IV Summer School Prioritalia-APRA, promossa da Fondazione Prioritalia in collaborazione con l’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, nell’ambito del progetto Value@Work, si è confermata uno spazio originale di confronto e crescita condivisa.
Il percorso ha visto alternarsi momenti di approfondimento e dibattito su temi cruciali:
- il giusto equilibrio tra opportunità e rischi dell’IA, a livello di mercato e regolamentazione;
- la cittadinanza digitale come nuova forma di partecipazione e occasione straordinaria per i giovani di esercitare i propri diritti;
- il ruolo del diritto e della responsabilità nell’accompagnare la trasformazione tecnologica e nel garantire ciò che la macchina, da sola, non può assicurare: discernimento, etica e senso.
L’aula ha riflettuto su come l’IA, pur essendo uno strumento fondamentale in ambito professionale, abbia bisogno di essere guidata dalla ragione, dallo spirito critico e dall’esperienza umana. L’empowerment personale, l’inclusione digitale e la responsabilità sono emersi come valori indispensabili per orientare l’innovazione verso il bene comune.
Un grazie speciale va ai donors, che con il loro supporto visionario hanno reso possibile la realizzazione di questa esperienza, contribuendo a creare un originale spazio di approfondimento sul rapporto tra intelligenza artificiale ed etica, capace di connettere generazioni, mondi e competenze diverse.
La IV Summer School lascia in eredità idee, consapevolezza e strumenti per affrontare il futuro con responsabilità, ricordandoci che la tecnologia è tanto potente quanto determinante è la capacità dell’uomo di orientarla.