Ci
siamo lasciati alla fine del Meeting Prioritalia con tanta carne sul fuoco
dell’innovazione. Quel giorno abbiamo coinvolto gli italiani con un’indagine,
60 attori primari dell’economia e della società ai tavoli di lavoro, una platea
di 300 manager e la politica nella parte pubblica dell’incontro. L’esito, che
ha accomunato il pensiero di tutti, è stato non scontato, disruptive diremmo
oggi:
NON DOBBIAMO CHIEDERCI SE INNOVARE, MA
COME!
Per farlo cerchiamo influencer e follower dell’innovazione
L’indagine
ci ha detto, infatti, che gli italiani non sono contro l’innovazione, anzi. Ma
vogliono che questa cominci da come la si porta nella loro vita. La conferma è
nell’analisi del loro vissuto dell’innovazione nella società e nel lavoro. Solo
un 22% è anti-innovazione, perché non la approva in alcun campo. L’ampia
maggioranza è invece a favore, certo con alcuni se e ma. Ci sono gli innovatori
nel mondo del lavoro (26%) dove apprezzano ogni tipo di
flessibilità, gli innovatori stanziali (16%), che usano la
tecnologia per non muoversi nella vita e nel lavoro, gli innovatori
autosfidanti ma no social (15%), che premiano l’innovazione ovunque,
ma ai social preferiscono i rapporti diretti. Ultimi, ma primi nella
classifica, gli innovatori a tutto gas (21%), che sono favorevoli ad
ogni tipo di innovazione e in ogni campo.
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SEMPLICE TEST
Allora,
non ci resta che innovare, partendo da come farlo e da come portare a bordo
tutti. E non vi è momento più opportuno di quello attuale dove l’unica cosa da
non fare è pensare di restare immobili per mantenersi nella propria “comfort zone”
o peggio tornare indietro per ritrovare quel passato che non c’è più.
Per
questo, parte oggi una campagna di reclutamento di sostenitori
dell’innovazione, perché coinvolga, si diffonda e vada a beneficio di tutti.
Per costruirla tutti insieme.
DIVENTA INFLUENCER E FOLLOWER DELL’INNOVAZIONE