Le metodologie di deep Learning e data science stanno maturando e stanno diventando sempre più centrali nelle trasformazioni del business e della società. Per promuoverne la diffusione in quanto strumenti di democrazia, inclusione, sostenibilità e trasparenza dell’innovazione occorre diffondere consapevolezza sulla loro funzione, sui loro rischi e potenzialità, creando un adeguato livello di interconnessione tra le community del business, quelle tecnologiche e gli ecosistemi sociali.
Il workshop si propone di sviluppare queste interconnessioni coinvolgendo ricercatori, antropologi, economisti, esperti di machine learning, scienziati, manager, politici e decisori istituzionali, con l’intenzione di definire una visione sistemica del fenomeno alla luce di approccio olistico e multidisciplinare.
L’appuntamento del 29 giugno, organizzato da Paolo Alessandroni di HT2 è il primo di un percorso che Fondazione Prioritalia patrocina, d’intesa con il network “Hi tech, hi touch”, nell’ambito del rapporto tra etica e digitale e quale soggetto collettore delle istanze civiche e culturali della comunità manageriale, nonché ente coordinatore del gruppo di lavoro sul Goal 16 dell’Agenda 2030 per ASviS.
