I giovani sono ancora interessati alla politica? Nonostante tra i giovani italiani ci sia una minore partecipazione al voto rispetto ad altre fasce della popolazione, i ragazzi mostrano ancora un forte interesse per la res publica, mostrando la necessità di considerare ripensare forme di partecipazione e discutere di strumenti innovativi.
Per questo motivo, Istituto Luigi Sturzo e Fondazione Prioritalia, in collaborazione con l’Associazione Sulle Regole, organizzano un evento per ribadire il forte legame tra le politiche di sviluppo sostenibile ed il pieno godimento della cittadinanza.
L’evento, promosso nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS, si svolgerà il 30 maggio, dalle ore 10, presso l’Istituto Luigi Sturzo (Via delle Coppelle, 35 – Roma) e sarà occasione per ragionare su azioni e soluzioni finalizzate a coinvolgere la società civile, ed in particolar modo i giovani, alla vita democratica del Paese.
I recenti dati sulla partecipazione elettorale sono evocativi di una significativa contrazione del livello di partecipazione democratica: sono moltissimi i giovani che non si recano alle urne, non esprimendo il proprio voto. Al tempo stesso, però, i ragazzi fino a 24 anni sono anche la fascia demografica con una maggiore partecipazione politica attiva. Dati che aprono ad una riflessione sugli strumenti di partecipazione per garantire un reale ed effettivo coinvolgimento di tutte le fasce della popolazione, per praticare quei diritti di cittadinanza
che, altrimenti, risulterebbero limitati.
Sono necessarie nuove proposte, condivise anche con organizzazioni ed enti impegnati sul tema, per promuovere una più forte e viva partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica delle proprie comunità. Perciò, l’evento sarà un’occasione di scambio e di confronto, per stimolare le forze politiche e le istituzioni governative a mettere in campo nuove iniziative e proposte in grado di invertire le tendenze
in atto, e favorire – in linea con il Goal 16 dell’Agenda 2030 dell’ONU – la costruzione e lo sviluppo di istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli.
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